Una previsione precisa ed accurata è senz’altro l’obbiettivo di ogni meteorologo. Oggi la tecnologia e i centri di calcolo aiutano moltissimo chi fa previsioni del tempo: satelliti, stazioni meteo dislocate un po’ ovunque, elaboratori che attraverso complesse formule fisico-matematiche raccolgono e intrecciano una innumerevole quantità di dati, forniscono la base per una previsione. Resta il fatto che tale mestiere risulta ancora complesso e difficile. Alcuni territori “facilitano” la previsione, altri per la loro particolare conformazione risultano più “ostici” per una diagnosi meteo accurata. Quali sono i motivi che generano tali difficoltà? Molti senz’altro, ma volendo indicarne alcuni possiamo citare la presenza di rilievi montuosi, la vicinanza a mari o laghi, l’esposizione o meno a determinati venti, il versante occupato dall’area in questione e così via. Già queste premesse ci fanno capire come la nostra zona, ovvero l’Alto Vicentino e relativa pedemontana, risulti annoverabile tra i territori in cui la previsione risulta spesso complessa. Abbiamo pianure e rilievi collinari a ridossi di monti che superano i 2.000 metri (Piccole Dolomiti, acrocoro sommitale dell’Altopiano di Asiago), valli strette e profondamente incassate tra i monti (parte superiore della valle dell’Astico, valle di Posina per fare solo 2 esempi), la relativa vicinanza al mare Adriatico (meno di 100 km) e del primo lago italiano per estensione, una esposizione molto variabile a seconda della zona. Ne deriva che nell’ambito di un’area geografica tutto sommato limitata troviamo molti micro-climi e situazioni peculiari che generano, nell’ambito di ogni singolo evento meteo, effetti anche molto diversi a pochi chilometri di distanza. Si può affermare quindi che l’Alto Vicentino risulti essere un’area”sfidante”per una previsione precisa: tale piccola grande sfida vuole essere raccolta con entusiasmo da chi si occuperà di questo sito al fine di dare un valido supporto a chi vuole conoscere il tempo della nostra zona. Cercheremo di essere presenti particolarmente in occasione di importanti eventi meteo, anche con foto, grafici o quanto possa aiutare a capire il fenomeno e i suoi effetti sul nostro territorio. La passione per la meteorologia, l’amore per la natura e la nostra terra desideriamo condividere in primo luogo, sperando di rendere anche un servizio utile a chi ci seguirà e di cogliere nel contempo suggerimenti e consigli per apportare migliorie.

R. N.